13 novembre 2025

MINORI E PSICOFARMACI: DISAGIO DELLA CIVILTA’ ATTO SECONDO? (TERZO, QUARTO…)

Freud con il suo studiatissimo Disagio della civiltà metteva in luce il conflitto tra l’individuo e la società. Era una tensione importante che puntava l’attenzione sugli istinti primordiali, sull’aggressività, sulla violenza, sugli stupri e sulla conseguente necessità di mettere sotto controllo questi istinti. Gli psicofarmaci sarebbero serviti a tale proposito? E gli adolescenti e i bambini facevano parte di quella umanità da mettere sotto controllo?

Lo so, la sto prendendo un po’ alla larga per presentare uno dei temi a mio avviso più problematici e faticosi del nostro tempo: l’utilizzo di psicofarmaci da parte di soggetti in età pediatrica.

E’ uscito il rapporto OsMed di AIFA per il 2024. In meno di dieci anni l’uso di psicofarmaci è raddoppiato raggiungendo quota 1 su 175 minori. Le medicine sono prescritte per depressione, psicosi, ADHD. Spesso, questo è bene ricordarlo, tali farmaci sono off label ovvero farmaci testati sugli adulti e dosati in maniera inferiore per somministrarli ai più piccoli. Qui si aprirebbe un tema enorme sulla pericolosità di tale azione, ma non sono medico e pertanto non mi addentro in questioni che non mi appartengono.

L’indagine sottolinea che i maschietti sono maggiormente utilizzatori rispetto alle femmine (51,9% contro 49,9%).

Sono molte le domande che mi affiorano alla coscienza: cosa può essere cambiato di così importante in soli dieci anni? La pandemia, dirà qualcuno, certamente, ma non può bastare.

Lo pandemia può portare a comportamenti determinati da choc post traumatico ma alla fine le cose dovrebbero lentamente mettersi a posto, soprattutto in età evolutiva dove le risorse sono moltissime e la spinta verso la vita è enorme. Se l’ambiente circostante lavora per contribuire al superamento di tale choc.

E qui inizia un primo problema. Cosa ha fatto il mondo adulto per aiutare a superare la questione? Quanto si è posto dalla parte dei più piccoli? Tutte le promesse fatte durante il lock down che fine hanno fatto? Gli adulti non sono stati degni di fiducia e i minori li osservano e perdono via via la fiducia in loro, in noi.

Per il mondo adolescente le prescrizioni di psicofarmaci riguardano soprattutto il disturbo d’ansia e la depressione mentre i più piccoli sono vittime nella maggior parte dei casi di sindrome ADHD. Ecco giustificata la maggioranza di maschi, più soggetti a questa certificazione.

Il mondo adulto tende a puntare il dito sulle nuove tecnologie, ultimamente mi sembra che sia un ottimo capro espiatorio per togliersi di dosso una responsabilità ben più ampia.

Haidt o Spitzer hanno scritto molto sulla correlazione tra utilizzo di videoschermi e depressione, ansia e ADHD ma può bastare solo questo?

Matteo Lancini insiste sulla fragilità adulta e sul desiderio di plasmare i figli a propria immagine, decidendo di farli vivere le emozioni che i genitori vogliono vedere, negando cioè il diritto dei minori a emozioni forti e contrastanti quali la tristezza, il dolore, l’ansia, la paura, la morte.

Io credo che il dibattito sia molto interessante e senza dubbio ognuno di questi autori ha ragione, così come la proposta di Novara e Pellai di vietare lo smartphone ai minori di quattordici anni.

Penso che il tema sia senza dubbio difficile da affrontare ma punterei molto l’attenzione su ognuno di noi, credo doveroso per ognuno guardarsi allo specchio e chiedersi in che misura ci rapportiamo al mondo, presentiamo questo nostro mondo ai più piccoli, sosteniamo il coraggio e la voglia di crescere e andare avanti.

La fragilità adulta, penso, è data soprattutto dalla rassegnazione, dal non saper portare una scintilla di senso nella propria vita e in quella di chi la vita ce l’ha tutta davanti.

Non saper cogliere la bellezza e lavorare per difenderla, in tutti i campi.

E mentre sto scrivendo queste parole un’altra ragazzina di soli dodici anni si è gettata da dieci metri ed è morta.

Non bastano le parole, posso solo empaticamente abbracciare quei genitori e piangere con loro.



 

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